Homepage keyboard_arrow_right Quadrante digitale

Sono di tipo digitale tutte quelle modalità di visualizzazione dell'ora che avvengono per valori discreti.
Mentre le lancette avanzano impercettibilmente senza soluzione di continuità, un orologio digitale mostra un orario preciso e ad un certo momento passa di scatto al valore successivo.
Questo metodo è perfettamente adatto agli orologi in cui la generazione del segnale temporale è già digitale, come per esempio negli orologi al quarzo.
In questa categoria rientra una varietà molto eterogenea di tecniche; in genere è mostrato direttamente l'orario sotto forma di cifre, ma esistono alternative anche molto fantasiose.
Inoltre, in alcuni casi l'orario non è visualizzano direttamente all'utente, ma viene trasmesso in forma digitale ad un microprocessore. E' il caso degli orologi integrati nei computer, nei videoregistratori ed altri apparecchi elettronici di consumo.
I principali sistemi di visualizzazione digitale diretta sono:
- A pannelli mobili: alcune serie di pannelli (almeno due serie per le ore e due per i minuti) riportano incise le cifre da zero a nove>. I pannelli possono essere grandi da pochi centimetri a molte decine di centimetri.Un sistema, in genere un rullo su cui sono incernierati, provvede a fare cadere il pannello della decade corretta al momento necessario attraverso una catena di ingranaggi. Per esempio, la decade delle unità di minuto cambia ogni minuto, la decade delle decine ogni dieci minuti e così via. Il moto può essere fornito da qualunque meccanismo di orologio, ma, in genere, è impiegato un motore elettrico. Il motore può anche essere di tipo sincrono alimentato dalla rete elettrica a 50 Hz, che fornisce la base del tempo (non eccessivamente precisa). Questo sistema è ancora impiegato nei tabelloni degli aeroporti per indicare la situazione dei voli.
- Display a led a sette segmenti: con l'uso di soli sette diodi LED sagomati a forma di barra e disposti a formare la figura di un 8; è possibile, accendendo in opportune combinazioni i singoli elementi, rappresentare qualunque cifra tra zero e nove (Display a sette segmenti). Utilizzando almeno quattro di questi display, controllati da contatori elettronici o un microprocessore, è possibile mostrare l'ora. Nei modelli di maggiori dimensioni ciascun segmento può essere realizzato con diversi singoli LED allineati. Inoltre, i LED possono essere di vari colori: i primi erano rossi, successivamente gialli, verdi e blu. Apponendo una lente di fronte alla serie di display LED, è possibile proiettare l'immagine luminosa su una parete. Il problema principale di questa tecnica è l'elevato consumo di corrente, che ne limita l'uso ove l'orologio sia alimentato dalla rete elettrica. I primissimi modelli di orologio al quarzo da polso utilizzavano display LED che dovevano essere accesi premendo un pulsante.
- Display LCD: il display a cristalli liquidi è il sistema di visualizzazione ormai ubiquitario negli orologi digitali da polso e a batteria in generale, in quanto il suo principale vantaggio è il ridottissimo consumo di energia elettrica. Questo display non emette luce, per cui per essere visibile di notte è normalmente dotato di un sistema di retroilluminazione accendibile su richiesta.


Altre tecniche di presentazione meno comuni e curiose, ma sempre digitali, sono:
- Caduta di sfere: esiste un curioso orologio costituito da un elaborato percorso lungo il quale cadono alcune sfere metalliche, rilasciate regolarmente ogni minuto da un motore elettrico. Una serie di meccanismi mossi dalla sola energia potenziale delle sfere provvede a generare i riporti ed agisce come un contatore di minuti ed ore.
- Orologio binario: è un gadget indubbiamente adatto per i geek. Una matrice di LED mostra le cifre corrispondenti ad ore e minuti in codice binario.
- Lettura vocale dell'ora: particolari
orologi digitali da polso o da tavolo possono pronunciare con voce sintetica l'orario. Questo può essere utile per i non vedenti.